
Firriato, Fazio, Donnafugata, news di Novembre dai soci di Assovini Sicilia
14 Novembre 2021
Sostenibilità, una nuova linea di vini, un’edizione limitata di un prestigioso rosso, l’autunno sull’Etna, tra le notizie che riguardano alcuni soci di Assovini Sicilia.
Firriato è azienda del “Vino sostenibile” per Equalitas
Rispetto per l’ambiente e per la natura, impegno concreto per l’uso responsabile delle risorse ambientali, valorizzazione della biodiversità. Queste le solide fondamenta poste da Firriato alla base della propria filosofia produttiva, riconosciute – questa volta – attraverso la certificazione Equalitas Corporate, incentrata sulla sostenibilità del vino e strutturata in seno a tre differenti criteri: sociale, ambientale, economico. Equalitas – compagine sociale leader nel settore vitivinicolo e agroalimentare direttamente collegata a FederDOC ed UIV – ha individuato, dunque, nel modello produttivo incarnato da Firriato un esempio da imitare, caratterizzato da un approccio alla sostenibilità più ‘integrato’ nelle sue dimensioni economiche, sociali ed ambientali, premiando in particolare: l’impronta carbonica che ha reso la maison siciliana la prima cantina certificata in Italia ‘Carbon Neutral’ e le ‘best practices’ svolte a sostegno dei propri dipendenti e fornitori. Attraverso la certificazione Equalitas – Vino Sostenibile le aziende vitivinicole avranno inoltre l’opportunità di adottare un Sistema interno di ‘Gestione della Sostenibilità’ e di poter pubblicare annualmente il resoconto del proprio bilancio, garantendo a tutti i clienti un continuo miglioramento delle proprie performance. “Il percorso intrapreso da Firriato verso la strada della sostenibilità circa venti anni fa e i numerosi riconoscimenti ottenuti da enti certificatori ed istituzionali ci rendono sempre più orgogliosi delle decisioni adottate – sottolinea Federico Lombardo Di Monte Iato, COO dell’azienda –. Grazie agli sforzi compiuti dalla proprietà, Firriato è diventata un modello di riferimento, salvaguardando e valorizzando eco-sistemi produttivi e tutta la filiera enologica con un approccio concentrato su biodiversità e sostenibilità economico-sociale”.
A sx foto dei vigneti Firriato
Casa Vinicola Fazio presenta la nuova linea Mont’elimo
Freschezza, fedeltà eno-sensoriale ed eclettismo per natura. Verticalità, fragranza e integrità dei profumi, equilibrio gusto olfattivo, sapidità. Sono questi gli elementi distintivi che caratterizzano i vini della nuova linea Mont’elimo rendendo omaggio al promontorio sulla cui sommità è stata edificata l’antica città elima di Erice. Conosciuto e utilizzato nell’antichità come punto di riferimento per i naviganti che percorrevano con le loro imbarcazioni quel tratto del Mediterraneo, Mont’elimo era infatti noto come la montagna sacra che annunciava la salvezza e l’approdo in Sicilia. Ottenuti da uve selezionate nei vigneti più giovani e con una esposizione favorevole ad una maturazione più regolare ed omogenea dei grappoli, i vini Mont’elimo sono per natura eclettici e si prestano ad essere utilizzati in più occasioni di consumo: dall’aperitivo al pranzo veloce ma sfizioso, dalla cena gourmet con gli amici (fuori casa) al consumo domestico. L’epoca di raccolta, soprattutto per le uve bianche, è leggermente anticipata, proprio per esaltarne la freschezza del frutto e l’aromaticità. Una Sicilia enologica in sintonia con stili di vita differenti e che premia la versatilità di questi vini, concepiti nella loro espressione più verticale dei singoli vitigni di origine: Nerello Mascalese, Nero d’Avola, Grillo e Catarratto.
“Gli stili di vita mutano sempre più velocemente e Il mondo del vino registra nuove tendenze e nuove abitudini di consumo che, un’azienda come Casa Vinicola Fazio, deve saper cogliere tempestivamente, proponendo vini eclettici ma autentici nella fedeltà alle caratteristiche del terroir e del vitigno. La nuova linea Mont’elimo – sottolinea Lilly Fazio, Amministratore Unico Casa Vinicola Fazio – è stata concepita per andare incontro alle esigenze di una nuova fascia di consumatori sempre più preparata e consapevole, alla continua ricerca di vini fortemente identitari, che racchiudono la vera anima dei terroir di origine. Il nostro vuole essere un segnale di ripartenza. Lo dobbiamo ai nostri winelover che, anche in un momento storico così delicato, hanno continuato a seguirci con passione ed affetto”.
Tancredi 2017 il prestigioso rosso di Donnafugata, ora proposto insieme a Dolce&Gabbana in una nuova edizione limitata
Le 14.013 bottiglie numerate singolarmente per gli appassionati e i collezionisti, rispecchiano le caratteristiche di longevità di Tancredi, un vino “rivoluzionario”, nato nel 1990 nella Tenuta di Contessa Entellina, da un blend innovativo per quell’epoca: il Cabernet Sauvignon e il Nero d’Avola, l’internazionale e l’autoctono. Il Tancredi 2017, oltre ai vitigni originari, vede anche l’apporto di pregiate uve Tannat.
Dopo un lungo affinamento, questo vino di avvolgente personalità si distingue per gli aromi fruttati e balsamici, uniti a delicati sentori di cacao e tabacco dolce; i tannini sono perfettamente integrati e lunga è la persistenza.
Il nome Tancredi rievoca uno dei protagonisti del “Gattopardo”, inesauribile fonte di ispirazione anche per Dolce&Gabbana, e ne intende richiamare il carattere passionale, romantico e inconfutabilmente siciliano. Nel romanzo e nell’omonimo film, Tancredi è il nipote prediletto del principe di Salina, destinato a vivere le contraddizioni del passaggio di un’epoca e ad affrontare i cambiamenti della storia.
L’immagine coordinata realizzata da Dolce&Gabbana rende omaggio, nella scelta delle forme e dei colori, proprio al “Gattopardo”, e in particolare al contrasto fra tradizione e modernità che Tancredi riassume in sé: e se l’oro, il blu e le linee sinuose di ispirazione barocca celebrano i fasti dell’aristocrazia ormai in declino, il rosso, il verde e le figure geometriche appuntite rimandano ai nuovi valori rivoluzionari che si stanno affermando in Sicilia dopo l’Unità d’Italia e che preludono alla storia contemporanea dell’isola. La cura dei dettagli e la passione per la Sicilia, uniscono Dolce&Gabbana e Donnafugata in un progetto di lungo termine in cui si incontrano creatività ed artigianalità. Tancredi Edizione Limitata, assieme al rosato Rosa e alle ultime produzioni di pregio dall’Etna Isolano e Cuordilava, rappresentano una collezione di vini ambasciatrice perfetta di due eccellenze del Made in Italy.
La Magia dell’Autunno sull’Etna
La magia dei colori dell’autunno sull’Etna, a Cavanera, nel territorio di Castiglione di Sicilia, vive nel rosso del fogliame dei vigneti e nella lucentezza della rugiada esposta al sole del mattino, nei profumi del bosco, nelle passeggiate trai filari di Nerello Mascalese e nell’incontro con i profumi e i sapori di una terra straordinaria ed unica come quella del vulcano attivo più alto d’Europa.
Al Cavanera Wine Resort sarà possibile trascorrere quattro weekend all’insegna del totale relax. Gli ospiti avranno l’opportunità di scoprire il vulcano con le passeggiate tra i vigneti aziendali o nei boschi che li circondano con percorsi guidati. Di grande interesse i wine tasting scegliendo tra le diverse formule proposte, potendo così abbinare a queste prestigiose bottiglie una selezione di piatti creati dallo Chef Andrea Macca che, eccezionalmente per i quattro appuntamenti di novembre, proporrà un viaggio eno-sensoriale appositamente studiato per questi appuntamenti straordinari.
Cavanera di Firriato
Visualizza i comunicati ai link di seguito
CS_Casa Vinicola Fazio presenta la Linea Mont’elimo
CS_certificazione Equalitas Firriato