
Lutto nel mondo del vino: addio al cav. Giuseppe Benanti
2 Febbraio 2023
Animato dall’ambizione di raggiungere standard qualitativi di assoluta eccellenza sul territorio etneo, valorizzandone le varietà autoctone, Giuseppe Benanti fonda l’attuale azienda, con il nome Tenuta di Castiglione. Egli si avvale di collaborazioni autorevoli: il Prof. Rocco Di Stefano dell’Istituto Sperimentale per l’Enologia di Asti, il Prof. Jean Siegrist dell’Institut National de la Recherche Agronomique di Beaune in Borgogna e gli esperti enologi Gian Domenico Negro e Marco Monchiero dalle Langhe, che per molti anni affiancano il loro giovane omologo etneo Salvo Foti. Tale importante opera pionieristica varrà a Giuseppe Benanti il riconoscimento universale di precursore della viticoltura etnea contemporanea.
Dieci anni dopo la sua fondazione, l’azienda, ridenominata col nome di famiglia a inizio anni ’90, diventa la prima realtà vitivinicola Etnea presente su tutti i versanti della Montagna. E’ una scelta che pone Benanti tra i pionieri della zonazione sul vulcano.
Benanti porta a termine una approfondita sperimentazione quinquennale, iniziata in vigna e proseguita in cantina, finalizzata alla selezione di lieviti indigeni. Una ricerca senza precedenti, che porta all’ottenimento di quattro brevetti proprietari: ancora oggi, esempio unico sull’Etna.